primo giorno al mare

 

 

in una splendida giornata di sole caldo,

il profumo della cabina rimessa a nuovo,

il vociare delle persone che si ritrovano dopo

l’inverno,

lo sciabordio delle piccole onde, le sdraio, i pedalò…

molti in costume, già abbronzati, altri con giacchina per

proteggersi   dall’aria fresca quando una nuvola copre il sole.

finalmente al mare!  verrà ancora tempo bruttino, dicono,

pazienza, ricorderò tutto quanto ho ammirato oggi quando,

dopo un bagno di sole, ho fatto una bella passeggiata sul tratto

di costa di fronte all’isola di Bergeggi .

 

fioriture primaverili a picco sul mare

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ultimi raggi sulle corolle

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un trionfo di ginestre

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avevo scorto dove i gabbiani  stavano costruendo il nido, alcuni stanno ancora covando,

ecco si stanno dando il cambio sul nido dove si vede un uovo ancora intero

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    qualche pulcino già si sente pigolare, il genitore porge il cibo

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il  piumaggio del piccolo lo mimetizza con il colore delle pietre, quasi non si scorge

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all’ingresso della grotta marina, un gabbiano solitario

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             bei fiori che ritengo  appartenenti alla famiglia delle malvaceae

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                  bocche di leone

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    fiori, colori, profumi e al ritorno il primo caffè al “villaggio del sole”,  meraviglioso angolo   dove si gode un bel mare

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Per Massimo

 

 

non avrei mai pensato di parlare di te oggi, ma le cose accadono così, senza un preciso disegno.

Al Villaggio del Sole, con un tuo amico, abbiamo ricordato i giorni di sole, di mare, di onde, di spaghettate, d’amore e di vita che hai

trascorso su questa spiaggia dove solevi recarti.

Mi chiedo se  potrà ancora esistere qui, su questa rena, in un angolo nascosto, una tua impronta.

Sei  altrove e ovunque.

Nessuno può sapere (perchè nessuno può leggere in fondo al cuore altrui) e forse nemmeno tu sapresti dire quale mano ti ha spinto ad accendere, con

 lucida precisione, quella pira che avrebbe annerito per sempre i tuoi meravigliosi occhi colore del  mare che amavi.

Ti ricorderò  su questa spiaggia.

Ora  stai volando sulle ali dei gabbiani, alti nel cielo, intorno  all’Isola.